Pedres.
Castelli e giudicati.
Ci sono angoli della Sardegna meravigliosi, posti che trasudano storia e solo standoci per pochi minuti ti danno la sensazione di immergerti nella storia. In lontananza anti suoni risuonano ad ogni soffio di vento.
Della Sardegna dei castelli medievali rimane ben poco, spesso ruderi abbandonati a loro stessi.
Entrando ad Olbia, troviamo il Castello di Pedres, un imponente fortilizio a sud della citta gallurese che si erge su un colle alto neanche poco più di 100 metri, ma che di lì domina tutta la piana proteggendola dalle incursioni provenienti dal sud dell'isola. La sua origine si fa risalire tra il 1296 e il 1322, nel periodo di dominazione Pisano-Aragonese e più precisamente durante l'ascesa dellafamiglia Visconti che resse il Giudicato di Gallura fino al XIII sec. Con la pacificazione dell'isola il Castello di Pedres perde di importanza, ma prima di venir abbandonato, alcuni rifacimenti specie alle finestre fanno pensare ad un suo utilizzo gentilizio.
L'importanza strategica della zona è confermata anche dai resti del nuraghe Casteddu sul colle di fronte, e dalla vicina Tomba dei Giganti di Su Monte de s'Ape.
Poco fuori Olbia, prendendo una stradina con l'indicazione verso la Tomba dei giganti, si imbocca un sentiero, parte del quale in strada sterrata, giunti ad un piazzale, alziamo gli occhi e vediamo l'imponente torre.
0 commenti:
Posta un commento